Concorso segretari comunali e provinciali 345 posti scad. 09/12/2021 448 posti borsista al corso-concorso per 345 posti iscrizione albo Segretari comunali e provinciali
QUALE "NUOVA" CONCEZIONE DELLA FIGURA DI SEGRETARIO COMUNALE E PROVINCIALE SENZA PARAFULMINE MA CON L’AVOCAZIONE?
Questo è un semplice strumento professionale per comunicare le sempre maggiori difficoltà di mantenere la rotta degli articoli 97 e 98 della Costituzione a causa della improvvida strambata governativa e normativa verso (o contro) la precedente dirigenza pubblica italiana dello Stato, delle Regioni e, soprattutto, degli Enti locali. In particolare riteniamo un non senso la diaspora dei segretari comunali e provinciali e la rinuncia del governo a quella preziosa eredità culturale e professionale garantita sin dal medioevo. Nonostante ciò tutti i dirigenti provenienti da un percorso formativo concorsuale nazionale, sapranno apportare il loro meglio alla struttura dove svolgeranno la loro opera con il massimo rispetto degli alti principi della COSTITUZIONE. Innegabile risulterà anche la necessità di una figura davvero equidistante dagli interessi politici, figura non certo individuabile in soggetti non adeguatamente qualificati e non sottoposti a concorsi e vaglio dell'art. 97 Cost ma solo "amici di partito" e di una temporanea maggioranza (o anche in quota di minoranze da classici manuali Cencelli), rispetto agli interessi ben più elevati della collettività. La particolare formazione avuta dalla dirigenza dello Stato e delle Autonomie Locali, negli anni, e la dura selezione di queste figure dirigenziali di vertice ha dimostrato di essere valido strumento, da sempre, di ausilio a coloro che nonostante tutto sono al timone di una struttura che al di là degli interessi particolari deve rimanere nel solco della legalità e non del più parziale interesse di fazioni, partiti, o gruppi ristretti. Per info sull'accesso alla dirigenza, vedi: Scuola nazionale dell'Amministrazione: sna.gov.it | PREFETTURA DI MILANO (Uffici Albo)
Consulta l'Albo Segretari Comunali e Provinciali Ministero dell'Interno ROMA
La legge 30 luglio 2010, n. 122 (di conversione del D.L. 31 maggio 2010, n. 78), pubblicata in G.U. n. 176 del 30 luglio 2010 – suppl. ord. n. 174, ha soppresso l’Agenzia Autonoma per la Gestione dell’Albo dei Segretari comunali e provinciali (già istituita con Legge n.127/97), prevedendo la successione a titolo universale del Ministero dell’Interno. Il Ministero dell’Interno è subentrato, pertanto, nella gestione dell’Albo dei Segretari comunali e provinciali, disciplinato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 (TUEL) e con D.P.R. 4 dicembre 1997, n. 465. Quanto era di competenza dei CdA regionali ora viene svolto dalle Prefetture capoluogo regionali, mentre quanto era di competenza del CdA nazionale viene svolto dall'unità di missione in Roma del ministero dell'Interno.